Formare due composti separati con gli ingredienti liquidi e quelli secchi: versare in una ciotola le uova, l’olio, lo yogurt ed amalgamare.
Unire in una ciotola a parte la farina setacciata insieme al lievito, lo zucchero e la cannella; aggiungervi la scorza grattugiata del limone e mescolare.
Versare il rum in una terrina, mettervi l’uva passa tagliata a pezzetti e lasciarla ammorbidire per qualche minuto.
Nel frattempo, dividere le mele in quattro spicchi, privarle del torsolo centrale e sbucciarle; strofinare man mano ogni spicchio con il succo del limone per non farlo ossidare e tagliarlo quindi a cubetti, trasferendo man mano questi ultimi nella terrina con il rum per farli rimanere belli chiari.
Terminata questa operazione, versare tutto il contenuto della terrina nella ciotola degli ingredienti secchi ed amalgamarli con una spatola.
Aggiungervi quindi gli ingredienti liquidi e mescolare piuttosto velocemente fino ad ottenere un composto omogeneo.
Con l’aiuto di un cucchiaio, versare l’impasto all'interno degli appositi stampi da muffin o nei pirottini di alluminio precedentemente imburrati ed infarinati riempiendone l’interno per 2/3.
Infornarli a 210° per i primi 5 minuti; trascorso questo tempo, abbassare la temperatura del forno a 190° e proseguire la cottura per altri 20-25 minuti (fare la prova stecchino: deve uscire completamente asciutto).
Una volta raffreddati, spolverizzare la superficie dei muffin con zucchero a velo fatto cadere a pioggia da un colino e trasferirli su un piatto di portata.
N.B.:
L’
olio può essere di semi o extravergine d’oliva (quest’ultimo purché sia delicato), ma si può anche
sostituire con 60 g. di
burro. L’olio dà comunque al dolce una consistenza più morbida, soffice e leggera; oltretutto, ha una minore percentuale di grassi saturi, che sono quelli che contribuiscono ad innalzare i livelli di colesterolo "cattivo" ed i trigliceridi nel sangue (in 100 g di burro sono presenti ben 49 g di grassi saturi, mentre in 100 g di olio ce ne sono solo 15).
Molte ricette prevedono tra gli ingredienti il
latte al posto dello yogurt, ma la particolare morbidezza che quest’ultimo conferisce al dolce è veramente incomparabile!
Se gli stampi sono
in silicone non è necessario imburrarli ed infarinarli prima dell’uso.
La variazione di
temperatura del forno indicata nella ricetta contribuirà a far
lievitare nella maniera più corretta i Muffin, formando quella caratteristica cupola con qualche crepa in superficie che è tipica di questi dolcetti della tradizione inglese e statunitense.
I Muffin si
conservano per tre-quattro giorni morbidi in un contenitore ermetico, ma si possono anche
congelare: (in questo caso si conservano fino a 3 mesi), allineandoli prima su un vassoio di cartone per alimenti (per evitare che si attacchino l’uno con l’altro) e poi, una volta congelati, trasferendoli nell'apposito sacchetto di plastica; si possono togliere dal freezer la sera prima per averli a colazione come appena sfornati.